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Palazzo Madama a Torino, la storia della città a portata di bambini

Palazzo madama torino

Come definire un museo per bambini o adatto ai bambini? Secondo noi è un museo “accessibile”, vario e che abbia un effetto “Wow”. La nostra visita a palazzo Madama a Torino con i bambini è stata perfetta, forse anche perché inaspettata. Siamo sinceri: immaginate una giornata di pioggia, ci troviamo in piazza San Carlo e quasi d’istinto siamo entrati a palazzo Madama, come per rifugiarci. Palazzo Madama non si presenta come un museo adatto ai più piccoli e invece…siamo rimaste nel museo quasi tre ore, con due bambine di 10 anni. E ve lo consigliamo di cuore. Perché? Perché non solo potete vedere un museo interessante, ma potete scoprire la storia di Torino e …. con il biglietto di ingresso potete salire sulla torre e godere di una delle più belle viste di Torino dall’alto.

Palazzo Madama a Torino, un po’ di storia

Palazzo Madama oggi è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, ed è sede del Museo civico di arte antica.  Ma, dove oggi sorge questo l’elegante palazzo, ai tempi dei Romani si trovava la Porta Decumana, da cui si entrava in città dal lato del Po. Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, la porta fu trasformata in fortezza a scopo difensivo, ma viene ancora chiamata la porta di Torino.

Il palazzo sintetizza la storia della città: da porta romana si trasforma nel medioevo in fortezza e poi in castello dei principi d’Acaja. Tra Seicento e Settecento le Madame Reali di Savoia lo scelgono come propria residenza e nell’Ottocento Carlo Alberto lo sceglie come sede del primo Senato del Regno d’Italia. Dal 1934 il palazzo ospita le collezioni di arte antica del Museo Civico.

Duemila anni di storia che pulsano nelle mura di un palazzo, non male come biglietto da visita. E  Palazzo Madama è proprio il posto dove scopire i segreti della storia di Torino.

La nostra visita a Palazzo Madama di Torino con i bambini

Prima della biglietteria trovate armadietti ampi in cui lasciare zaini, borse e pesi vari. La giacca se è inverno tenetela. Piccola curiosità che ci ha divertito: il porta ombrelli con la chiave di sicurezza. I bambini non pagano il biglietto, per gli adulti è gratis con abbonamento musei. Fatto il biglietto, inizia la visita.

Palazzo madama

Come in un vero show, la visita a Palazzo Madama a Torino, inizia con un colpo di scena, che cattura subito l’attenzione (soprattutto dei bambini) e ti predispone bene verso la visita. La prima sala che si visita è la corte centrale medievale, un tempo aperta al cielo e chiusa in epoca barocca. Qui si cammina su un pavimento trasparente, letteralmente sospesi tra i resti delle strutture romane, mentre sopra il pavimento si vedono colonne e archi medievali e le volte barocche. L’effetto è pazzesco.

 

La visita guidata per bambini di Palazzo Madama

Quindi si torna indietro. Attenzione, a questo punto guardatevi bene intorno, perché non è ben segnalato, ma,  prima di iniziare il percorso di visita, su un ripiano ci sono delle cartoline con codice Qr. Sono un po’ anonime e sembrano pubblicità Invece basta inquadrare il QR code  e si scarica una visita guidata per bambini sullo smartphone. L’audio si attiva ogni volta che si supera l’arco di una porta e si entra in una nuova stanza. Anna e Giulia, dieci anni, l’hanno approvata. In ogni stanza sostavano interessate e poi volevano passare subito dopo nella stanza successiva. Il racconto stimola a osservare dettagli, sfumature, oggetti, che a un normale visitatore che legge la semplice didascalia sfuggirebbero.

Quindi se avete degli auricolari, prima della visita a palazzo Madama di Torino, con i bambini, metteteli nella borsa.

Il nostro consiglio è quello di salire subito sulla torre con l’ascensore e poi seguire il percorso della visita dall’alto verso il basso, scendendo le scale e terminando la visita di nuovo all’aperto, nel giardino medievale.

Ai bambini è piaciuta molto la stanza con sculture e dipinto su re Salomone e quella della ceramica da tutto il mondo. A parte la bellezza dei mobili e delle esposizioni, le stanze sono tutte diverse, con pareti rosse, blu, intere pareti di vetri e specchi… pavimenti di legno spettacolari.

La visita è varia, puoi trovare dall’abito anni Venti a un antico Plenetario in legno, dalla chiavi della città agli occhi dipinti da Antonello da Messina che raccontano l’animo umano. Impossibile annoiarsi.

Le esposizioni permanenti

  • Primo piano: Arti del barocco
  • Secondo Piani: Raccolte di Arte decorativa
  • Piano sotterraneo: lapidario

 

Le mostre a Palazzo Madama

  • Fino ad aprile 2023 c’è la mostra: “Le chiavi della città”.

 

La torre panoramica di Palazzo Madama

Come vi consigliavamo: iniziate la visita dalla Torre panoramica. Si ha una vista a 360 gradi sulla città, con pannelli che guidano la vista, in tutte le lingue e in braille. A noi è piaciuto moltissimo, perché si vede anche la Mole.

 

L’orto Medievale

orto medievale palazzo Madama

Ai bambini è piaciuto molto anche l’Orto Medievale, piccolo giardino segreto nel cuore di Torino.

 

Lo scalone di Filippo Juvarra

Prima di uscire non dimenticatevi di vedere lo scalone realizzato da Filippo Juvarra tra il 1718 e il 1721. L’entrata nel grande atrio permette di visualizzare a tutta altezza le due rampe di scalinate contrapposte della scalinata che conducono al piano delle residenze nobiliari del Palazzo.

 

Caffè e bookschop

Ci sono anche un caffè e un book shop con molti libri su Torino.

 

Cosa ci è piaciuto di palazzo Madama a Torino con i bambini

Ci è piaciuta la guida per bambini, ci è piaciuto il pavimento trasparente e ci è piaciuto il palazzo. Ma quello che ci è piaciuto di più è stata l’accessibilità, per famiglie con passeggino o per persone con disabilità motorie. A Palazzo Madama tutti possono arrivare ovunque e ammirare tutto.

E crediamo che il diritto a muoversi, a scoprire, a imparare  sia un diritto di tutti, come in qualche modo scriveva proprio Filippo Juvarra al Marchese d’Ormea, Roma 1932

Chi poco vede, poco pensa”

 

Palazzo Madama di Torino Informazioni Pratiche

  • Dove: Piazza Castello
  • Orari: Tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.00) Chiuso il martedì

Gratuito per i minori di 18 anni, i disabili, i possessori dell’Abbonamento Musei Torino Piemonte e della Torino+Piemonte Card.

Prenota on line il tuo biglietto per Palazzo Madama e salta la fila

 

Eventi per famiglie a Palazzo Madama a ottobre 2023

Con Tatto

in occasione della giornata F@MU “Apriti Museo!”

Domenica 8 ottobre – ore 11

Sapete riconoscere un oggetto usando il tocco della mano e tenendo gli occhi chiusi?

Come un gioco, il percorso sensoriale proposto tra le opere del museo metterà alla prova le capacità descrittive e percettive di bambini e genitori che esplorando con le mani una selezione di opere scolpite in pietra, ne scopriranno profili e forme. L’attività terminerà in laboratorio con la creazione di un collage polimaterico per continuare l’esplorazione tattile anche a casa.

Età consigliata: 5/10 anni
Durata: 90 minuti
Costo: tariffa ridotta euro 4 per tutti in occasione della Giornata F@mu
Tutti gli spazi sono accessibili

Per informazioni e prenotazioni: 011 4429629 madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

Con testi

storie e libri per tutti

Sabato 21 ottobre, ore 11

Il laboratorio di lettura inclusivo, rivolto ai bambini 0/6 anni e alle famiglie, è un percorso tra libri in simboli, libri senza parole, gesti e giochi tra le pagine. Il museo è luogo di accoglienza, per sperimentare insieme tanti modi di leggere e comunicare.

La proposta è nata nell’ambito del progetto Con Testi, a cura di Fondazione Paideia, insieme a ASL Città di Torino con la Casa della Salute dei Bambini e dei Ragazzi, Associazione Abbonamento Musei, CCW Cultural Welfare Center, Comune di Torino con le Biblioteche Civiche Torinesi e TorinoReteLibri Piemonte.

Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria 011 4429629, madamadidattica@fondazionetorinomuse

Liberty. Torino Capitale

Da giovedì 26 ottobre 2023 a lunedì 10 giugno 2024, la mostra Liberty. Torino Capitale, a cura di Palazzo Madama e della SIAT – Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino con la collaborazione di MondoMostre.

L’esposizione racconta con un centinaio di opere il fondamentale ruolo di Torino per l’affermarsi del Liberty, un’arte che nella capitale sabauda diviene il fulcro di una storia che travolge ogni aspetto della vita e della società, definendo un’esperienza architettonica e artistica che dalle suggestioni torinesi si diffonderà in tutto il mondo.

Si tratta di un’operazione focale per l’ingresso di Torino nel RANN di Bruxelles e la sua candidatura a Città Patrimonio Mondiale UNESCO per il Liberty.

 

Lezioni botaniche ” en plain air”

a cura di Edoardo Santoro

Mercoledì 11 e 25 ottobre 2023 ore 16

Due incontri in giardino circondati dai colori dei fogliami con gli ultimi sprazzi di fioritura che non devono però distrarre dall’importante momento di svolgere lavori in preparazione dell’inverno e della prossima stagione primaverile.

Nel primo appuntamento si parlerà di piante e bulbi per il giardino d’autunno, nel secondo verranno spiegate le migliori tecniche di giardinaggio adatte al periodo.

  • Sono inoltre aperte le iscrizioni per il nuovo ciclo di conferenze botaniche Le piante nella storia del giardino, che prenderà avvio dall’8 novembre 2023

 

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