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Forte Fenestrelle, la muraglia piemontese

forte di fenestrelle con i bambini

In Piemonte, a un’ora di macchina da Torino, si può fare una gita da guinness dei primati: visitare il Forte di Fenestrelle, la più grande struttura fortificata d’Europa e la più estesa costruzione in muratura dopo la Muraglia cinese. Un gigante di pietra che si estende per circa tre chilometri nella valle del Chisone e copre un dislivello di 600 metri.

Noi  siamo stati al Forte di Fenestrelle con in bambini ed è stata un’esperienza istruttiva e divertente al tempo stesso: abbiamo scoperto la vita quotidiana all’interno del Forte, le prigioni, i nascondigli segreti delle armi, le polveriere, i dirupi mozzafiato e una collezione pazzesca di animali imbalsamati. Tutto grazie a Mario, uno dei volontari dell’Associazione Forte San Carlo Onlus, che dedica tempo e passione ad accompagnare i visitatori nella conoscenza di quest’opera monumentale.

Forte di Fenestrelle, un’ opera ciclopica

I numeri sono da capogiro, il Forte di Fenestrelle è davvero un’impresa ciclopica che ha richiesto uno sforzo enorme per venire alla luce, pari, aggiungerei, a quello che ogni giorno si deve fare per mantenerlo in vita. Vi raccontiamo la nostra visita con i bambini e vi consigliamo di seguire le nostre orme, scegliendo la visita che ritenete più adatta alle vostre esigenze.

forte di fenestrelle con i bambini

La storia del Forte di Fenestrelle

Fu re Vittorio Amedeo II a volere la costruzione di una fortezza difensiva in un punto strategico, proprio lungo quello che una volta era il confine tra Italia e Francia. I lavori per la costruzione del Forte di Fenestrelle iniziarono nel 1728 e si protrassero per 122 anni (1850) con un impiego di addetti ai lavori che superava le 4000 unità.

Il risultato però fu soprendente, non esisteva una struttura difensiva di quel genere, sia per le immense dimensioni che per la sua forma: il forte infatti era formato da tre complessi fortificati, 7 Ridotte (in gergo militare le fortificazioni di minore importanza) e 28 Risalti. Un po’ al pari della fortezza che Buzzati racconta nel su libro Il deserto dei Tartari, Fenestrelle però, nel corso della sua lunga storia non adempì quasi mai al suo scopo difensivo. Fu adibito principalmente a luogo di detenzione, di prigione di stato e di prigione militare: lo testimoniano le stanze ampie e affrescate, che abbiamo visitato, spesso adibite a celle di detenzione per personaggi di prestigio che erano tutt’altro che poco confortevoli  e di contro le fredde e umide caserme che raggruppavano i detenuti comuni e i trasgressori militari, ammassati in un unico stanzone, senza bagno e legati ad una catena.

forte di fenestrelle con i bambini

Quest’opera che ha del prodigioso, nata dal progetto dell’architetto Bertola, e posta a sbarramento della valle del Chisone contro le invasioni straniere, conobbe poi un lungo periodo di abbandono, dal secondo dopoguerra fino al 1990, quando è iniziato un progetto di recupero, tuttora in corso, che l’ha riaperta al turismo.

Oggi, grazie (e sottolineiamo solo grazie) all’Associazione Progetto San Carlo il Forte di Fenestrelle è un complesso monumentale aperto al pubblico da alcuni anni ed è diventato un luogo d’interesse per turisti e studiosi che attraverso le sue mura vogliono assaporare il fascino e i misteri della Storia.

 

Il Forte di Fenestrelle  o meglio i forti

Situato all’interno del Parco Naturale Regionale Orsiera-Rocciavré, la denominazione Forte di Fenestrelle, con cui viene indicato, non è propriamente esatta in quanto non si tratta di un singolo forte, ma di un complesso fortificato composto da otto opere difensive, alcune grandi come il Forte San Carlo, ed altre piccole come la Ridotta Santa Barbara, ma ognuna di esse aveva un ruolo specifico nelle strategie di difesa.

Tutte le strutture sono collegate tra di loro attraverso percorsi sia interni sia esterni, ma soprattutto attraverso la “scala coperta”, un’opera che si distingue per la sua unicità: 4000 scalini, protetti da mura spesse due metri, s’inerpicano sul pendio della montagna, come una lunga galleria che si snoda ininterrottamente per più di due chilometri.

La fortezza in cifre:
3 km di lunghezza;
– 1.300.000 mq;
– 3 Forti, 7 Ridotte, 28 Risalti;
– Scala Coperta: 4000 gradini;
– Scala Reale: 2500 gradini;
– 122 anni di costruzione;
– 14 ponti di collegamento;
– 5 ponti levatoi interni;
– 183 fari per l’illuminazione

La nostra visita al forte di Fenestrelle con i bambini

Appuntamento alle 10 di mattina, con scarpe comode e giacca felpata, sulla piazza d’armi del Forte San Carlo, sulla quale si affacciano tutti gli edifici più rappresentativi dell’intero complesso difensivo: il palazzo del governatore, il padiglione degli ufficiali e la chiesa e dalla quale parte la lunga scala coperta che collega ogni parte dell’ampia fortezza.

forte di fenestrelle con i bambini

All’interno del Forte San Carlo, che occupa da solo 1/3 della superficie totale, si trovano anche tre quartieri militari, la polveriera di Sant’Ignazio, i risalti, la porta reale e numerosi altri fabbricati utilizzati come depositi, laboratori, infermeria e corpi di guardia.

 

 

 

piani inferiori corrispondono agli ambienti più popolari della fortezza, dove si svolgeva la vita quotidiana, e dove trovano posto le cucine e il pozzo utilizzato per l’alimentazione idrica (utilizzati solo se sotto assedio o durante combattimenti).

Nelle tre ore di visita accompagnati dalla voce narrante di Mario ci siamo immersi nell’atmosfera del forte, riuscendo a immaginarlo animato. Tra salite, percorsi bui, racconti della vita dei soldati e dei prigionieri, tentativi di indovinare strane costruzioni (che non vi sveliamo), abbiamo raggiunto, la Garitta del Diavolo (chiamata così perché per riuscire a costruirla in un luogo così difficile può esserci solo lo zampino del diavolo), il punto più panoramico sulla valle circostante e ci siamo trovati completamente immersi nella nebbia. Un’esperienza davvero creepy ma indimenticabile.

Pranzo al Forte a 15/ 20 euro

Al ritorno, affamatissimi, ci siamo fermati a pranzare nel ristorante del forte che offre un ottimo menu convenzionato per chi effettua la visita: € 15 antipasto e primo o € 20 antipasto e secondo, davvero abbondantissimi e casalinghi. Abbiamo scoperto le cajette, un piatto tipico della tradizione alpina: gnocchi giganti di grissini spezzettati e patate, conditi con burro fuso e formaggio, una vera coccola per occhi e cuore.

La collezionedi animali imbalsamati  del governatore

Dopo pranzo, non potevamo perderci la collezione di animali imbalsati al piano nobile del Palazzo del Governatore: oltre duecento animali tassidermizzati, provenienti da ogni parte del mondo, frutto della donazione al Forte di Fenestrelle della famiglia Isoli di Lecco. Orsi, gazzelle, linci, leoni, zebre, anatre, camosci, volatili, un percorso didattico-naturalistico che lascerà letteralmente a  bocca aperta grandi e piccoli.

Le diverse visite al Forte di Fenestrelle

Per visitare il Forte esistono diverse passeggiate

La passeggiata reale

La passeggiata reale: una vera e propria escursione di 7 ore, che vi condurrà alla scoperta del forte percorrendo la meravigliosa scala reale (4000 gradini). Si parte alle 9 del mattino con ritorno nel tardo pomeriggio.

Potrete salire fino a quota 1800 mt. dove finisce la fortezza per visitare il Forte delle Valli. Si scende poi percorrendo la pineta che costeggia il forte.

Prezzo Intero: 15 euro, riduzioni per bambini e famiglie

Viaggio nelle mura

Viaggio nelle mura: la durata della visita è di circa 3 ore. Si parte alle 10 con ritorno alle ore 13. La visita vi porterà a scoprire il Forte San Carlo con tutti i suoi palazzi e sotterranei e percorre un tratto di Scala Coperta. Salendo un tratto di Strada reale, si arriva fino alla Garitta del Diavolo, un bellissimo punto panoramico.

Prezzo Intero: 10 euro, riduzioni per bambini e famiglie

Alla scoperta del San Carlo

Alla scoperta del San Carlo: Partenza dalle ore 10.00 o alle 15.00 (ore 14.30 orario invernale) per visitare minuziosamente il Forte San Carlo, i palazzi e i sotterranei. Gli orari delle

  • Prezzo intero: 5 euro.

 

  • Info per la prenotazione:
  • Tel 0121.83600 info@fortedifenestrelle.it

Orari Forte di Fenestrelle

Aperture:

Da Settembre a Giugno la Fortezza è aperta tutti i giorni, esclusi il martedì e il mercoledì, con orari:

mattina: 10:00 – 13:00
pomeriggio 14:30 – 17:00

Nei mesi di Luglio e Agosto è aperta tutti i giorni con orari:

mattina: 09:00 – 13:00
pomeriggio: 14:30 – 18:00

Come arrivare al Forte di Fenestrelle

Come arrivare: Fenestrelle si raggiunge facilmente da Torino, percorrendo la tangenziale in direzione Pinerolo. A Perosa Argentina dovrete proseguire verso aa strada statale SSR 23 fino a Fenestrelle. Fenestrelle, che dista 1,5 km, da Torino può essere anche raggiunta facilmente dagli autobus della linea Sadem. Ampio parcheggio proprio davanti all’ingresso del Forte.

 

Author: Elena Marcon

Elena Marcon, amante del buon cibo e dal buon vino e mamma di Arturo. Organizzatrice seriale di gite e viaggi  

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