Andare a vivere in un ecovillaggio nelle Langhe. Io ci sto pensando e sono andata a vedere. Ecco la mia giornata a LaCasaRotta, a Cherasco, in provincia di Cuneo.

Andare a vivere in un ecovillaggio nelle Langhe. Io ci sto pensando e sono andata a vedere. Ecco la mia giornata a LaCasaRotta, a Cherasco, in provincia di Cuneo.
Vi ricordate Dances with Wolves, film western degli anni Novanta scritto e interpretato da Kevin Kostner che affascinò un’intera generazione? Beh, in Piemonte non si può proprio ballare con i lupi ma si può cercare di avvistarli e vederli muoversi nel loro ambiente: Il Centro faunistico Uomini e Lupi, a Entracque, in provincia di Cuneo, interamente dedicato al Canis lupus italicus.
E se volessimo scoprire tutti i segreti della distillazione delle erbe aromatiche e delle piante officinali? Anzi se volessimo sperimentarla direttamente, visitare i campi in cui vengono coltivate e osservare il processo degli alambicchi circondati da profumi inebrianti? A Mattie, in Val di Susa, a circa un’ora da Torino tutto questo è possibile. L’azienda agricola Il Brusafer ci ha ospitati per un pomeriggio conducendoci in un viaggio alla scoperta di preparazioni antiche che sanno di lavanda, rosa canina, timo e ed elicriso.
A Torino, nel cuore di Porta Palazzo, c’è un condominio ottocentesco, bello e decadente al tempo stesso che da qualche anno si è trasformato in un museo d’arte a cielo aperto. Il suo nome è Viadellafucina16 e si presenta come il primo esperimento internazionale di condominio-museo, è un progetto di Kaninchen-Haus nato da un’idea dell’artista Brice Coniglio.
Qual è la cosa che più di tutte annuncia(va) l’arrivo del Carnevale a Torino? Sicuramente la comparsa nelle pasticcerie torinesi di bugie e castagnole, dolci tipici della tradizione piemontese, è buon indizio. Ma c’è un prodotto iconico, tipico solo di Torino, che immediatamente accende i ricordi di tante generazioni: la caramella Gianduia. Viaggiapiccoli ha scovato l’unica confetteria che la produce ancora in tutta la sua tralucente bellezza e la incarta a mano dandole la tipica forma esagonale.
Torino è una città fortunata: pianeggiante e con una pianta urbanistica a scacchiera se la si vuole girare comodamente a piedi e in bicicletta, circondata da colline e da parchi se si cerca un po’ di natura e la si vuole vedere dall’alto apprezzandone lo skyline. In questo articolo vi suggeriamo 5 punti panoramici, facilmente raggiungibili in auto, con i mezzi o con itinerari segnalati a piedi per prendere una boccata d’aria fresca e ammirare la sabaudità e le montagne che la circondano, in tutto il loro splendore.
Neve, aria, paesaggi naturali, non assembramenti, bellezza, divertimento e RESPIRO. Ne hanno bisogno i nostri bimbi e ne abbiamo bisogno noi.Avete mai pensato di camminare sulla neve con le ciaspole? Ecco una una guida su dove ciaspolare in Piemonte con i bambini.
Gennaio, tempo di scelta di nidi e scuole materne. Dopo avervi parlato degli asili nel bosco a Torino in questo articolo tratteremo le offerte formative dei migliosi asili bilingue a Torino.
Ri-zona arancione. Riconfinamento. Riscoperta di luoghi storici e vicini a casa. Questa domenica abbiamo fatto una passeggiata all’ecomuseo a cielo aperto alle porte di Torino: il Villaggio Leumann.
Erano anni che passandoci davanti sfrecciando in bicicletta mi chiedevo “ma che ci fa un sommergibile al Parco del Valentino?”, ora che la domanda me l’ha posta il quattrenne mi è venuta voglia di scoprirlo. Così ho composto il numero dell’A.N.M.I.(associazione nazionale marinai italiani) e dall’altra parte una voce squillante e decisa ha risposto: “Marinai!”, incerta se mettermi sull’attenti o no, ho raddrizzato la schiena, spiegato il motivo della chiamata e sono stata immediatamente invitata a visitare lo storico reperto.